Cuba, altri cinque morti per il virus chikungunya
Epidemia con 52 decessi e oltre 47 mila casi
Sale a 52 il bilancio dei decessi legati all'attuale epidemia di arbovirosi a Cuba, dopo la segnalazione di altri cinque morti nelle ultime ore. Secondo i dati diffusi dalle autorità sanitarie, 34 vittime sono attribuite alla chikungunya e 18 al dengue. Il numero complessivo dei contagi da chikungunya ha raggiunto quota 47.003 casi, di cui 1.652 confermati tramite test e oltre 45 mila classificati come sospetti clinici. Nel bollettino quotidiano trasmesso dalla televisione di Stato, la vice ministra della Salute pubblica Carilda Peña García ha riferito che la trasmissione del virus interessa tutte le 15 province dell'isola e il municipio speciale, con 132 municipi e 241 aree sanitarie coinvolte. Restano critiche le condizioni di 36 pazienti ricoverati in terapia intensiva: 24 in condizioni gravi e 12 in stato critico, in larga parte minori di 18 anni, inclusi neonati e adolescenti. Le autorità segnalano inoltre oltre duemila persone con sindrome febbrile e una persistente circolazione del dengue. Le recenti piogge hanno ostacolato le operazioni di fumigazione e controllo del vettore, mentre l'indice di infestazione rimane elevato soprattutto nelle province di Camagüey, Santiago de Cuba, Guantánamo e Pinar del Río. Pur registrando una lieve tendenza al calo dei casi, il ministero ha avvertito che l'epidemia resterà attiva anche nei prossimi mesi e che le misure di prevenzione e contenimento non saranno allentate.
A.W.Flammang--LiLuX