Mattarella, dire con forza, 'guerra d'aggressione è crimine'
Sovranità non si esprime nel diritto di portare guerra al vicino
"Va ribadito con risolutezza: la sovranità di un popolo non si esprime nel diritto di portare guerra al vicino. La volontà di avere successo di una nazione non si traduce nel produrre ingiustizia. La guerra di aggressione è un crimine". Lo ha detto il presidente della repubblica, Sergio Mattarella, parlando al Bundestag tedesco
P.Weber--LiLuX