Corte Conti, no a legittimità atto aggiuntivo Ponte Stretto
Salvini: 'Nessuna sorpresa, resto determinato e fiducioso'
La Corte dei Conti "non ha ammesso al visto" il terzo atto aggiuntivo della convenzione tra il ministero dei Trasporti e la Società Stretto di Messina che regola i rapporti tra la stessa società Stretto di Messina in in quanto concessionaria delle opere per il Ponte sullo Stretto e il Mit, come amministrazione concedente e vigilante. Lo annuncia la stessa magistratura contabile in una nota precisando che "le motivazioni, in corso di stesura, saranno rese note entro trenta giorni, con apposita Deliberazione". "Nessuna sorpresa: è l'inevitabile conseguenza del primo stop della Corte dei Conti. I nostri esperti sono già al lavoro per chiarire tutti i punti. Resto assolutamente determinato e fiducioso". E' stato il commento del ministro dei Trasporti Matteo Salvini.
L.Majerus--LiLuX