

Pompei, 'Asellina' all'Odeion, per tutte le donne dimenticate
Si conclude VoxFeminae, trenta sold out per Esopop Festival
Trenta repliche, più di venti artisti coinvolti, tre spettacoli ogni venerdì e sabato sera sempre sold out, cinque siti archeologici a fare da co-protagonista per appuntamenti fissi con la danza, la musica e il teatro in occasione delle aperture speciali serali della Grande Pompei. Si conclude domani all'Odeion "Pompeii. VoxFeminae. Le parole segrete delle donne", il secondo tassello del progetto "Esopop, storie in Festival" realizzato dal Parco archeologico di Pompei con la collaborazione di Casa del Contemporaneo, de Le Nuvole teatro arte scienza e con il Pompeii Children's Museum. In scena "Asellina. Di fame, fuoco e bordelli" con le attrici Imma Villa, Costanza Cutaia e Marianna Fontana. Musiche dal vivo di Facundo Quence, drammaturgia e regia di Rosario Sparno. Sarà un canto per dare voce alle donne dimenticate di Pompei: schiave, libertae, cuoche, prostitute, madri. Attraverso i racconti di Asellina e delle sue "Aselline", nel Teatro Piccolo rivivranno desideri, lotte, soprusi e sogni sepolti. Dal 5 settembre sino al 4 ottobre, un'azione di promozione dei siti archeologici attraverso lo spettacolo dal vivo, ha offerto una visita guidata ai luoghi che ospitavano gli spettacoli e poi le performance, tutte inedite e ispirate alla mostra "Essere donna nell'antica Pompei". "Esopop , storie in festival" continuerà con la sezione teatrale per bambini dal titolo "Sotto il Cavallo" che si terrà a Casa Rosellino, sede del Children's Museum su via dell'Abbondanza. A partire dall'11 ottobre in due week end dedicati al teatro per bambini,tra storia e mito, con itinerari di visita alla mostra e performance interattive.
V.Bertemes--LiLuX